Testo completo
Adiacente al Museo Diocesano di Arte Sacra, antico Castello Acheruntino, si trova la chiesetta gentilizia della famiglia dei Gala. E’ dedicata a San Vincenzo Ferrer (1350 -1419), fu un religioso e predicatore apocalittico del Regno di Valencia, dell’ordine dei Domenicani, si adoperò in modo particolare per la composizione dello scisma d’Occidente e fu proclamato santo da papa Callisto III nel 1455. L’esterno si presenta sobrio e classicheggiante con un piccolo rosone centrale. L’Intero edificio è inquadrato da due lesene lisce tondeggianti in muratura poggianti su tozzi plinti, queste presentano dei capitelli con echino arrotondato e abaco parallelepipedo che sorreggono un architrave a fasce sporgenti, il tutto sormontato da cuspidi piramidali. Su questa trabeazione posto in posizione centrale troviamo lo stemma gentilizio della famiglia Gala. La Chiesetta risale al XVII sec., l’accesso alla cappellina è possibile tramite una piccola scalinata che termina con un portale molto semplice a paraste reggenti una trabeazione tripartita. L’interno si presenta navata unica con una volta a crociera sbalzata a stucco e gesso, un altare con l’arma familiare e un tabernacolo a naiskos, mentre appena entrati sulla destra abbiamo una sepoltura a sarcofago con l’epigrafe che attesta la tumulazione di una giovane donna e sua figlia appartenente alla famiglia Gala. La chiesetta viene donata da Mons. Michele Gala dopo la sua morte alla curia arcivescovile insieme alle sue tenute, che dal 2005 contengono anche il Centro di riabilitazione Don Michele Gala della Fondazione Don Gnocchi.
(testo a cura della Pro-Loco Acerenza – www.prolocoacerenza.it)